ITD-CNR di Genova lancia il progetto Gaming Horizons
Finanziato dal programma europeo H2020, il progetto Gaming Horizons (http://www.gaminghorizons.eu/) si pone l’obiettivo di formulare scenari alternativi rispetto all’attuale impostazione della ricerca europea in merito ai giochi e alla gamification, con particolare riferimento alle ricadute in ambito sociale ed educativo.
Gaming Horizons mira anche ad aumentare la sensibilità verso questioni importanti di responsabilità sociale nell’ambito della ricerca e nello sviluppo dei giochi, a rafforzare il dialogo fra il settore entertainment, quello educativo e dei giochi applicati, e a ipotizzare nuove direzioni per la ricerca e lo sviluppo dei giochi, che tengano conto di aspetti attinenti allo sviluppo culturale, etico e sociale degli utilizzatori dei giochi.
Durante i 14 mesi di attività del progetto, da dicembre 2016 a gennaio 2018, i partner di Gaming Horizons promuoveranno una serie di iniziative volte a raggiungere gli obiettivi del progetto attraverso un approccio partecipativo, ovvero coinvolgendo esperti, policy makers, docenti, giocatori, sviluppatori ed altri stakeholders nella definizione di scenari alternativi per la ricerca nel settore.
Per tenersi informati e partecipare a tali iniziative, suggeriamo di visitare il sito del progetto: http://www.gaminghorizons.eu/ e iscriversi al gruppo facebook di Gaming Horizons: https://www.facebook.com/groups/gaminghorizons/.
I risultati del progetto comprenderanno, oltre agli scenari alternativi citati sopra, anche un insieme di raccomandazioni volte a promuovere approcci ludici eticamente consapevoli e responsabili, capaci di raggiungere un’ampia gamma di obiettivi di tipo sociale, fra cui quelli relativi all'educazione e al cambiamento sociale.
Il progetto è coordinato da Carlo Perrotta, dell’università di Leeds, UK, e vede la partecipazione dell’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova e dell’università olandese NHTV di Breda.